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Progetto “Libertà di parola” di Pino Roveredo
Inserito il sabato 11 Gennaio 2014 | Nessun commentoSiamo lieti di collaborare nuovamente con lo scrittore Pino Roveredo, per il suo progetto “Libertà di parola”, che sarà da noi presentato mercoledì 15 gennaio 2014, alle ore 8:30, presso la scuola secondaria di 1° grado “Marco Polo” di Pramaggiore. Di seguito la presentazione del progetto, a cura dell’autore. PREMESSA “La nostra è una generazione morta”. È una frase lasciata su un post-it da uno studente (o studentessa… chissà?) di una Scuola Superiore. Una sentenza senza appello, che con stupore ho sentito sulle bocche di molti suoi coetanei, di altri Istituti, di altre località. Una sentenza che mi ha fatto crescere […] -
La scuola è finita
Inserito il martedì 16 Novembre 2010 | Nessun commentoE’ ovvio che il titolo dell’articolo e la foto sono provocatori. Ultimamente però mi sono chiesto se la scuola è finita chiedendomi così se essa adempie ancora ai suoi scopi. NEL DIZIONARIO ON LINE ALLA VOCE SCUOLA si legge: istituzione organizzata sistematicamente a scopo di istruzione ed educazione. Quanto quindi, oggi, la scuola riesce a istruire e a educare??? Alcuni mesi fa pubblicai un’articolo (lo trovate nelle note di questa pagina) in cui favevo riferimento a un documento che mi aveva fatto conoscere un nostro INESTIMABILE COLLABORATORE Enzo Guidotto (presidente dell’osservatorio veneto sul fenomeno mafioso): EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’. Tale documento, da lui scritto, […] -
Scuola: la nuova resistenza
Inserito il venerdì 4 Giugno 2010 | Nessun commentoProponiamo un estratto dell’intervista della giornalista Simonetta Fiori ad Alberto Asor Rosa, già direttore del Dipartimento di Studi filologici, linguistici e letterari dell’Università “La Sapienza” di Roma, pubblicata dall’Editore Laterza nel volume “Il grande silenzio – intervista sugli intellettuali” – edizione 2009. I paragrafi sono preceduti dalle sillabe D ed R ovvero “Domanda”, “Risposta”. Le domande sono riportate in corsivo. D. E’ cambiato il senso degli italiani su fascismo e antifascismo. Il “berlusconismo” si connota come azzeramento del senso storico. Avanza numerosa la tribù dei nuoveax reactionnnaires. Siamo in presenza di un’egemonia culturale di segno radicalmente diverso? R. Su questo […] -
Ricordi di scuola…
Inserito il sabato 27 Dicembre 2008 | Nessun commento“Bene, mettete le mani sul banco e abbassate la testa.” A pronunciare queste parole, il mio maestro di scuola, nel lontano 1957. Succedeva spesso che, entrando in classe, il maestro esordisse con questa frase. E già lì le gambe incominciavano a tremare ed egli, impassibile, ti si piazzava a fianco, ti prendeva le mani, ispezionava le unghie, poi passava ad annusarti il collo, a scrutarti le orecchie, i capelli (in cerca di eventuali pidocchi), i piedi ed anche i vestiti, perché non gli importava che fossero miseri, ma puliti sì. Se il tutto non odorava di sapone, ti faceva accomodare […] -
Dall’università alla ricerca: amarcord ed esperienze rivisti a mente fredda
Inserito il sabato 27 Dicembre 2008 | Nessun commentoE’ con piacere che approfitto dell’occasione offertami di poter parlare della mia esperienza nel mondo dell’università, ora che, trascorsi ormai quasi due anni dal giorno della mia laurea, mi trovo nella miglior posizione per valutarla a tutto tondo senza condizionamenti. Anzi, ora che ho fatto il salto “dall’altra parte della barricata” passando dall’università alla ricerca, posso ancor meglio valutarne i punti deboli e di forza e poter capire se davvero i cinque anni trascorsi tra corsi, esami e laboratori mi hanno lasciato in eredità la preparazione di cui ho bisogno adesso. Sono trascorsi ormai più di 7 anni da quando, […] -
Calamandrei, chi era costui?
Inserito il sabato 27 Dicembre 2008 | Nessun commentoPiero Calamandrei nasce a Firenze il 21 Aprile 1889 dove muore il 27 Settembre 1956. Dopo la laurea in giurisprudenza, divenne professore di procedura civile in varie università: Messina, Modena, Reggio Emilia, Siena e Firenze. Prese parte alla prima guerra mondiale come ufficiale volontario. Lasciò l’esercito per continuare la sua carriera accademica. Della sua vasta produzione giuridica si ricorda soprattutto “Introduzione allo studio delle misure cautelari” del 1936, un trattato d’avanguardia che farà compiere un grande balzo in avanti alla scienza processuale italiana. Politicamente impegnato a sinistra, partecipò con Dino Vanucci, Ernesto Rossi, Carlo e Nello Rosselli alla direzione di […] -
A proposito di scuola: l’ipotesi di Calamandrei
Inserito il sabato 27 Dicembre 2008 | Nessun commento“Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora il partito […] -
Sempre a proposito di scuola…
Inserito il mercoledì 30 Aprile 2008 | Nessun commentoRiceviamo e volentieri pubblichiamo… Caro diario, la scuola è cominciata da più di quattro mesi e ti confesso che sono cambiate un po’ di cose. Il mio primo giorno di scuola, il mio primo giorno alle medie, perchè questa è la novità, non è stato brutto, a dire il vero lo pensavo peggio. Arrivata a scuola, stavo aspettando, un po’ intimidita, di entrare in classe. Non sapevo come funzionava, quindi mi guardavo attorno per capire cosa avrebbero fatto gli altri per poi imitarli. Ad un tratto una voce gridò: “Mettetevi in fila”. Io e quelli che sarebbero stati i miei […]