Terza Pagina Archivi

0

Aspettando Dedica 2017 – “Mi chiamo Björn Larsson”

Come anteprima e in collaborazione con il “Dedica Festival” di Pordenone (11-18 marzo 2017), che quest’anno ospiterà lo scrittore svedese Björn Larsson, l’associazione culturale “La Ruota” di Gruaro, presenterà venerdì 24 febbraio 2017, alle ore 20:45 a Villa Ronzani di Giai di Gruaro, una lettura scenica con accompagnamento musicale.

In “Mi chiamo Björn Larsson”, questo il titolo della pièce, lo scrittore si presenta parlando dei temi a lui cari, accompagnato dalle voci di tanti altri autori, di ogni parte del mondo, che hanno amato e amano, come lui, il mare, l’indipendenza, la vita e la libertà.

Lo scrittore afferma infatti che vivere sul mare permette di imparare virtù quali l’umiltà, la costanza, la pazienza, il rispetto degli altri.

In allegato la locandina della serata, con preghiera di diffusione.

  'Aspettando Dedica - Björn Larsson' (536,3 KiB, 66 download)
Non hai il permesso di scaricare il file.

Per raggiungere Villa Ronzani -> CLICCA QUI

1

Presentazione del libro “I buchi neri di Sarajevo” di Božidar Stanišić

Venerdì 13 gennazio 2017 alle ore 20.45 presso la Villa Ronzani di Giai di Gruaro ospiteremo Božidar Stanišić, autore del libro I buchi neri di Sarajevo, Bottega Errante Edizioni, e la traduttrice Alice Parmeggiani.

“I buchi neri di Sarajevo” è la prima raccolta di racconti che Stanišić, bosniaco, esule, pubblica in Italia. Contrariamente a quanto il titolo potrebbe far pensare, l’opera non narra la guerra: la tragedia bosniaca viene evocata attraverso i pensieri e i silenzi di uomini e donne sopravvissuti. È un’accorata condanna di qualsiasi guerra.

Dalle pagine del libro traspaiono sentimenti come nostalgia, timore e dolore, ma anche speranza, pur nella consapevolezza che la propria fuga potrebbe diventare un esilio senza ritorno. Lo smembramento della ex-Jugoslavia ha cancellato la civiltà, la lingua, la cultura e soprattutto la convivenza tra le diverse culture ed è questa la drammatica conseguenza del conflitto.

La scelta di presentare il libro di Božidar Stanišić è un’occasione per parlare della tragedia della guerra nella ex-Jugoslavia, dal punto di vista di uno scrittore che da quella guerra è fuggito e che in quei luoghi è vissuto e ha studiato.

Dal sito di BEE: Božidar Stanišić è nato a Visoko, Bosnia, nel 1956. Si è laureato in filosofia.  Ha insegnato fino al 1992 quando fugge dalla guerra civile in Bosnia rifiutandosi di indossare qualunque tipo di divisa. Arriva in Italia e trova la sua residenza a Zugliano dove si ferma  con la famiglia e vive tuttora. Nel 1993 pubblica I buchi neri di Sarajevo (MGS Press); negli anni successivi con l’associazione “E. Balducci” pubblica tre raccolte di poesie Primavera a Zugliano, Non-poesie, Metamorfosi di finestre, successivamente la raccolta di racconti intitolata Tre racconti. È presente con un testo nell’antologia della narrativa bosniaco-erzegovese del Novecento Racconti dalla Bosnia, a cura di G. Scotti. Riprende la produzione in prosa con Bon Voyage, Il cane alato e altri racconti. Nel 2011 pubblica il libro per ragazzi La cicala e la piccola formica, nel 2012 Piccolo, rosso e altri racconti. Diverse prose e poesie sono sparse in numerose antologie italiane e straniere. Alcuni suoi racconti, saggi e poesie sono tradotti in francese, inglese, sloveno, albanese, giapponese e cinese.

Dal sito dell’osservatorio Balcani e Caucaso: Alice Parmeggiani, slavista e traduttrice, è stata insignita del “Premio PEN Serbia 2014” come “miglior traduttrice dal serbo” (…) Figlia di madre serba e di padre friulano, (…) dopo la laurea all’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha vinto la cattedra di lingua e letteratura serba e croata all’Università degli Studi di Udine e di Trieste. Da circa vent’anni affianca all’attività didattica e di ricerca, un’importante attività di traduttrice, per le più importanti case editrici italiane: da Feltrinelli, a Einaudi, a Zandonai, specializzata quest’ultima nella pubblicazione di opere letterarie di scrittori del sud-est dell’Europa.

In allegato la locandina, vi aspettiamo numerosi!

  'I buchi neri di Sarajevo' di Božidar Stanišić (452,0 KiB, 28 download)
Non hai il permesso di scaricare il file.

Per raggiungere Villa Ronzani -> CLICCA QUI

0

Visita guidata alla mostra “Oltre”, Illegio

La Ruota organizza per  domenica 26 giugno 2016 un’uscita in pullman ad Illegio (UD) per visitare la mostra “Oltre. In viaggio con cercatori, fuggitivi, pellegrini” che “ripercorre Bibbia, mitologia greca e latina, letteratura cristiana medioevale e Divina Commedia, per raccontare con colpi di scena d’arte la storia sacra del viaggiare umano, attraverso un percorso suggestivo e raffinato di quarantacinque dipinti dal Quattrocento al Novecento, provenienti da trenta collezioni D’Europa” (dal sito ufficiale della mostra).

Seguirà pranzo in ristorante ad Illegio.
(Chi volesse organizzarsi autonomamente per il pranzo basta che avvisi al momento dell’iscrizione)

Nel pomeriggio poi è prevista una visita guidata al parco del Castello Savorgnan di Brazzà, che si trova a nord di Brazzacco di Sopra, in comune di Moruzzo.
Il parco, inserito nel complesso, villa, castello superiore, cappella di San Leonardo, fu restaurato alla fine dell’800 per iniziativa di Clara Slocomb Savorgnan di Brazzà  “secondo i canoni del giardino paesaggistico anglosassone, con zone verdi ornamentali alternate a grandi prati, un laghetto e tracciati a forma di trifoglio”.

La spesa prevista è di €50 ed è comprensiva del trasporto, dell’ingresso alla mostra con guida, del pranzo e della visita guidata al parco del castello Savorgnan.

Per ulteriori informazioni rivolgersi a Luisella Danelon (cell. xxx) o a Gigliola Bittolo Bon (cell. xxx).

0

Visita guidata alla mostra di Piero della Francesca a Forlì

Segnaliamo a tutti i potenziali interessati che stiamo organizzando per domenica 8 maggio 2016 una visita guidata alla mostra “PIERO DELLA FRANCESCA Indagine su un mito”, ai Musei di San Domenico di Forlì.

Per ulteriori informazioni o per aderire, potete contattarciaderire su facebook o telefonare a Luisella al 368 3599006.

Il sito della mostra: http://www.mostrefondazioneforli.it/

0

Presentazione del libro “La ballata di Temi” di Michele Zanetti

Salve a tutti!

Siamo lieti di informare che venerdì 11 marzo 2016 alle ore 20:45, presso la Villa Ronzani di Giai di Gruaro, ospiteremo il nostro amico Michele Zanetti, per la presentazione del suo primo romanzo: “La ballata di Temi”, ADLE Edizioni.

foto copertina la ballata di temiMichele presenterà il suo lavoro mediante la proiezione di fotografie che ne evocano l’ambientazione e le letture di brani tratte dal romanzo.

La storia ha come teatro il mondo della palude, paesaggio tipico del litorale del Veneto Orientale prima della bonifica, a cui è indissolubilmente legato il protagonista, Artemidoro, detto Temi, che lì ha le sue radici, la sua anima e il suo destino.

Le sue vicende personali si intrecciano con gli avvenimenti della seconda guerra mondiale, ma su tutto prevale il respiro dell’ambiente e del territorio, che domina incontrastato ogni evento.

Vi consigliamo caldamente di partecipare alla serata, perché nel libro di Michele Zanetti rivive un mondo che noi abbiamo dimenticato.

In allegato la locandina, con preghiera di diffusione.

  'La ballata di Temi' di Michele Zanetti (469,8 KiB, 19 download)
Non hai il permesso di scaricare il file.

0

Aspettando Dedica – Intervista “possibile” a Yasmina Khadra

079_khadra-yasmina-by-robert-espalieuCome anteprima e in collaborazione con il “Dedica Festival” di Pordenone (5-12 marzo 2016), che quest’anno ospiterà lo scrittore Yasmina Khadra (Mohammed Moulassehoul), l’associazione culturale “La Ruota” di Gruaro, presenterà venerdì 19 febbraio 2016, alle ore 20:45 a Villa Ronzani di Giai di Gruaro, una lettura scenica con accompagnamento musicale costruita attorno ad un’intervista “possibile” con lo scrittore franco-algerino.

La Ruota sceglie ancora una volta la formula dell’intervista, anche se solo “possibile”, che permette in modo più immediato, diretto e “facile” di enucleare la personalità ed il pensiero dell’autore prescelto.

L’intervista affronta varie tematiche, alcune personali e biografiche (scelta della letteratura, l’esilio) altre più generali, socio-politiche, (le contraddizioni del mondo contemporaneo, il terrorismo, il multiculturalismo) presenti nelle opere di Khadra e lo fa non solo ricostruendone indirettamente il pensiero, ma anche citandone direttamente le parole, con l’inserimento di brani tratti dai suoi libri. Per allargare poi la prospettiva dei fenomeni descritti, inserisce anche testimonianze di altri scrittori del mondo musulmano (Merissi, Jelloun, Sawar, Dustiyar).

L’intento è quello di proporre allo spettatore-lettore “un viaggio che obbliga, chi lo affronta, ad immedesimarsi nello squallore, nell’umiliazione, nella fatica della sopravvivenza di tante popolazioni nordafricane e mediorientali, martoriate da decenni di conflitti… e a riflettere sulla complessità del mondo arabo, su come fare delle scelte, su come le scelte a volte, nella vita, possono essere ostacolate, addirittura cancellate dal fato… e questo senza spiegare tutta la storia del mondo arabo, senza dare giudizi… deve essere il lettore a darli ma per farlo certamente è necessario scoprire le radici del male per comprenderne le conseguenze.”

(da “Intervista possibile a Yasmina Khadra” a cura di Mariella Collovini)

In allegato la locandina della serata, con preghiera di diffusione.

  'Aspettando Dedica - Yasmina Khadra' (518,3 KiB, 14 download)
Non hai il permesso di scaricare il file.

0

Lettura scenica ‘Oratorio per Pier Paolo’

COMUNICATO STAMPA DEL 5/12/2015

SABATO 19 DICEMBRE 2015 – ore 20.45 – in SALA CONSILIARE a GRUARO (VE)

Lettura scenica con interventi musicali e cantati: “Oratorio per Pier Paolo”.

L’associazione culturale “La Ruota”,  con il patrocinio del Comune di Gruaro (VE), è lieta di presentare una lettura scenica con interventi musicali e cantati, intitolata “Oratorio per Pier Paolo”, in occasione del quarantennale della morte di P. P. Pasolini.

P19-12-2015_oratorio-ppp_web-01asolini poeta? Pasolini scrittore? Saggista? Critico? Cineasta?

Pasolini, che si definiva “una forza del passato più moderno di ogni moderno”, è stato tutto questo.

È stato un intellettuale, profeta, corsaro, luterano, che più di altri, ha cercato di capire ed interpretare il tempo nel quale viveva, le grandi trasformazioni in atto e le contraddizioni della società italiana negli anni del dopoguerra.

Il compianto, a lui dedicato a 40 anni dalla sua morte, vuole percorrere con rispetto, cura, attenzione il percorso artistico-esistenziale di Pier Paolo, dal momento in cui con “disperata vitalità” egli tentava di preservare e recuperare la lingua friulana “di ca da l’aga”, permettendole di assumere dignità letteraria attraverso la poesia.

(in allegato la locandina, con preghiera di diffusione)

  Lettura scenica 'Oratorio per Pier Paolo' (445,0 KiB, 50 download)
Non hai il permesso di scaricare il file.

0

‘A proposito di Pasolini…’, una conversazione con Angelo Battel

03-12-2015_ppp-battel_web-02La Ruota dedica, quest’anno, parte della sua programmazione a P. P. Pasolini a 40 anni dalla morte, per ricordarne l’originalità, la complessità e attualità del pensiero e la vastità della produzione letteraria ed artistica.

Si incomincia giovedì 3 dicembre 2015, alle ore 20.45, in Villa Ronzani a Giai di Gruaro, con un incontro, o meglio, “conversazione” con il dottor Angelo Battel, dell’Ufficio Cultura del Comune di San Vito al Tagliamento.

La chiave interpretativa della serata sta tutta nella scelta della formula,“conversazione”, che nella sua apparente genericità e semplicità apre al fattore sorpresa e dà la possibilità al relatore, e di conseguenza a noi tutti, di spaziare, senza una rigida classificazione, su molteplici aspetti e tematiche della produzione pasoliniana.

La serata poi, nelle intenzioni dell’associazione, servirà da prologo alla lettura scenica: “Una terra, una lingua, un amore – Oratorio per Pier Paolo”, prevista per il 19 dicembre 2015.

In allegato la locandina della serata, con preghiera, come sempre, di diffusione.

  'A proposito di Pasolini', con Angelo Battel (299,2 KiB, 28 download)
Non hai il permesso di scaricare il file.

0

Concerto “La Grande Guerra in musica: ricordi, proteste, testimonianze”

COMUNICATO STAMPA DEL 19/02/2015

VENERDÌ 6 MARZO 2015 – ore 20:45: “La Grande Guerra in musica: ricordi, proteste, testimonianze”

Concerto commemorativo del centenario della prima guerra mondiale, in sala consiliare a Gruaro, con il patrocinio del Comune di Gruaro (VE).

L’iniziativa rientra nel Programma ufficiale delle commemorazioni del centenario della prima Guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale.

L’associazione culturale “La Ruota” di Gruaro è lieta di organizzare un concerto commemorativo del centenario della Prima Guerra Mondiale dal titolo “La Grande Guerra in musica: ricordi, proteste, testimonianze”.

Il titolo nasce dall’assunto che ogni conflitto bellico ha una sua colonna sonora, perché, paradossalmente, come ha affermato qualcuno, la pace può essere silenziosa, ma la guerra no, in quanto essa ha bisogno, per essere accettata, di un simbolo identitario immediatamente e facilmente riconoscibile.
Questo vale a maggior ragione per la Prima guerra mondiale, la prima vera esperienza di “società di massa”, dove musica e canti diventano uno straordinario strumento di propaganda degli ideali “ufficiali”: amor di patria, difesa dei confini, unità nazionale, tesi a fare da collante sociale.
Accanto a questa produzione ad uso “istituzionale”, fiorisce tutta una produzione parallela, autoriale e no, che investiga la sfera personale del soldato e del cittadino e ne esprime sofferenze, rinunce, rimpianti, aspirazioni, unitamente a rabbia e protesta che sfociano talvolta nel rifiuto della guerra.

La serata vuole esplorare questo secondo filone, con incursioni anche nella contemporaneità e in altre lingue, allo scopo di ricostruire, nelle sue articolazioni, la complessità della produzione musicale del periodo succitato, e promuovere una nuova consapevolezza che, coniugata alla conoscenza appunto, porta ad una memoria condivisa.

Il concerto si terrà venerdì 6 marzo 2015, alle 20:45, in sala consiliare a Gruaro, con il patrocinio del Comune.

(in allegato la locandina)

  Concerto 'La Grande Guerra in musica' (501,1 KiB, 40 download)
Non hai il permesso di scaricare il file.

(e l’opuscolo di sala)

  'La Grande Guerra in musica', opuscolo della serata (684,7 KiB, 0 download)
Non hai il permesso di scaricare il file.

0

Presentazione del libro “Ballando con Cecilia” di Pino Roveredo

pino-roveredo_ballando-con-cecilia_smallVenerdì 20 febbraio 2015 alle ore 20:45, siamo orgogliosi di ospitare nuovamente lo scrittore Pino Roveredo (già vincitore nel 2005 del Premio Campiello), che presenterà la nuova edizione del libro “Ballando con Cecilia”, editore Bompiani.
L’incontro si terrà presso la Villa Ronzani di Giai di Gruaro.

Ancora una volta Roveredo affronta con grande “pietas” il tema degli “ultimi”, i pazienti questa volta di un ospedale psichiatrico, con le loro storie ”sospese”, concentrandosi in particolare su Cecilia, una figura enigmatica, inizialmente ostile, che a poco a poco, di fronte ad un semplice atto di gentilezza, abbassa le sue difese e si racconta, rivelando tutta l’assurdità di un vivere immobile, atemporale, fermo al momento del suo ricovero. Ed allora l’io narrante, per scuotere la polvere del tempo, crea metaforicamente, trascinandovi Cecilia, un ballo vorticoso, in cui gli eventi si susseguono, si concentrano, in un illusorio recupero degli anni perduti.

Pino Roveredo è nato nel 1954 a Trieste da una famiglia di artigiani: il padre era calzolaio. Dopo varie esperienze (e salite) di vita, ha lavorato per anni in fabbrica. Operatore di strada, scrittore e giornalista, collaboratore del “Piccolo” di Trieste, fa parte di varie organizzazioni umanitarie che operano in favore delle categorie disagiate. Tra le sue opere, “Schizzi di vino in brodo” (2000), “Ballando con Cecilia” (2000), da cui lui stesso ha tratto una stesura teatrale rappresentata al Festival di Todi. Bompiani ha pubblicato “Mandami a dire” (2005, Premio Campiello, Premio Predazzo, Premio Anmil, Premio “Il campione”), “Capriole in salita” (2006), “Attenti alle rose” (2009). “Caracreatura” ha vinto il Premio Torre di Castruccio 2008. “Attenti alle rose” ha vinto i premi: La Lizza d’oro di Massa Carrara e il Premio “Giuseppa Giusti” di Monsummano.

In allegato la locandina dell’evento, con preghiera di diffusione.

  'Ballando con Cecilia' di Pino Roveredo (270,9 KiB, 26 download)
Non hai il permesso di scaricare il file.