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Presentazione del libro “No Disc” di Maja Daneluzzi

Salve a tutti!

18-10-2013_copertina_No Disc_smallVenerdì 18 ottobre 2013 alle ore 20:45, presso la Villa Ronzani di Giai di Gruaro, siamo lieti di ospitare la nostra concittadina Maja Daneluzzi, per la presentazione del suo primo romanzo: “No Disc”, Edizioni Arpeggio Libero.

La scheda del libro dal sito dell’editore:

“Stefano, ingegnere informatico che vive a New York, è costretto a un improvviso rientro in Italia per assistere al funerale di un’amica di infanzia che si è suicidata.
La ragazza, ha voluto essere sepolta in un paesino dove trascorreva le vacanze estive in compagnia degli amici d’infanzia, ma non ha lasciato alcuno scritto per gli amici stessi.
Stefano non è convinto di tutto ciò e si lancia in una personalissima inchiesta per cercare di scoprire qualcosa di più sui motivi che hanno spinto Eva a quell’ultimo disperato gesto.
Non tutto è chiaro come sembra…
*    *    *
Le posizioni surreali che assumiamo nel tentativo di dormire stimolano, non appena ci slacciamo dalla realtà, la produzione di sogni imbevuti di assurdità rendendo il ritorno nel mondo ben poco rilassante.
«Hey, you! Where are you going?»
Me l’avrà ripetuta dieci volte, ormai. Apro gli occhi con fatica, rubando alla fonte del mio disturbo solo qualche secondo per pensare se ho davvero voglia di farne la conoscenza. Ad un centimetro dal mio naso un bambino formato Mc Donald’s mi guarda incuriosito e ripete più volte la domanda che pare stargli a cuore, piantandomi addosso i suoi occhi scuri come picchetti nel cuore di un vampiro. Impiego un po’ a tornare al mondo e a tracciare il disegno in cui la realtà mi aveva inserito, dolcemente, con un calcio nel culo.

La serata sarà introdotta dal sig. Dario Bigattin e curata dal prof. Carlo Pietro Begotti, che intervisterà l’autrice, per poi dare libero spazio alle domande e curiosità del pubblico.

Al termine verrà allestito un piccolo rinfresco, unitamente alla possibilità di acquistare alcune copie del libro.

Allego la locandina dell’evento e invito come sempre a segnalare la serata.

  presentazione 'No Disc' di Maja Daneluzzi (275,0 KiB, 10 download)
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“Quelli della puntura”: la strage di Gruaro del 1933

aggiornamento di jetto del 17/12/2013: di seguito altri articoli sull’argomento:


aggiornamento di jetto del 4/12/2013: di seguito gli articoli sull’argomento usciti su “Il Gazzettino”:


Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera del signor Gasparotto Adamo che chiede la nostra collaborazione per approfondire e ricordare un episodio doloroso accaduto nel 1933 che lo ha visto, suo malgrado protagonista, e che ha segnato la vita di tante famiglie della nostra comunità (per le informazioni ulteriori rinviamo agli allegati prodotti dal signor Adamo).

Spett/Ass. La Ruota di Gruaro, sono Adamo Gasparotto, nato il 5 marzo 1928 a Pradipozzo di Portogruaro, (…) mio padre Pietro, essendo il più giovane di non so quanti fratelli, ebbe tutta una storia di emigrazione, e di conseguenza i suoi figli (…) sono sparsi da Monfalcone a Vicenza. Noi abbiamo abitato alla Mondina (Gruaro) dal 1929 al 1938, anno in cui siamo andati in Libia, a Homs, nella concessione agricola “Valdagno” del conte Gaetano Marzotto. Poi le vicissitudini della guerra ci hanno portati ad essere profughi nella sua tenuta a Villanova di Fossalta di Portogruaro. Poi i lavori e i mestieri imparati hanno fatto il resto. Ogni tanto, ora che sono pensionato, quando un argomento mi stuzzica, scrivo ai giornali.(…)

Il mio cruccio, attualmente, (…) è quello di sapere qualcosa in più, essendo io forse l’ultimo superstite, su “quelli della puntura” (vaccinazione obbligatoria antidifterica somministrata, in via sperimentale (?), ai bambini del Comune di Gruaro con esiti tragici per molti di loro, n.d.r.) … mi interesserebbe rintracciare altri superstiti. Voi mi potete aiutare? Quando nel 2008 è uscita la mia testimonianza, che vi invio, una signora di S. Stefano di Cadore mi ha scritto che sua madre classe 1911, che era di Bagnara, aveva avuto 2 fratelli morti per quel tragico fatto e una sorella era rimasta invalida. Vi mando la lettera inviata al Sindaco perché desidero che di quella storia, chiamiamola pure vigliaccata, venga informata più gente possibile. Come si fa a destinare i bambini di due poveri paesi a fare da cavie umane? Forse solo i tedeschi riuscirono a fare di più! Vi mando anche la ricerca di Gianni Strasiotto … che mi ha dato la possibilità di conoscere la verità sulla strage di Gruaro (…). Spero che vogliate darmi una mano a chiedere giustizia per quelle povere creature.

Distinti saluti
Adamo Gasparotto

  Lettera aperta al Sindaco di Gruaro (281,3 KiB, 3.691 download)

  La strage di Gruaro del 1933, Il Gazzettino (198,3 KiB, 1.280 download)

  estratto da 'Gruaro, venti secoli di storia': la strage del 1933 (489,3 KiB, 2.506 download)

-articolo di Gianni Strasiotto-

postilla di jetto: di seguito l’elenco delle vittime.

Gruaro:
1. Barbui Erminio – n.23-12-1929 m.13-5-1933
2. Basso Maria – n.22-2-1932 – m.29-4-1933
3. Biason Placida – n.19-3-1931 – m.4-5-1933
4. Bonan Luigi – n.26-6-1927 – m.3-5-1933
5. Bravo Giovanni – n.11-1-1932 – m.28-4-1933
6. Colautti Giuseppe – n.28-12-1929 – m.28-4-1933
7. Falcomer Evelina – n.23-8-1931 – m.25-4-1933
8. Innocente Celso – n.21-10-1931 – m.2-5-1933
9. Moro Antonietta – n.17-1-1929 – m.6-5-1933
10. Nosella Iole – n.16-9-1931 – m.4-5-1933
11. Peresson Plinio – n.12-5-1931 – m.24-4-1933
12. Toffoli Iole – n.4-12-1930 – m.9-5-1933
13. Stefanuto Luciano – n.8-1-1932 – m.28-4-1933
14. Stefanuto Imelda – n.19-5-1929 – m.11-5-1933
15. Toneatti Florida – n.11-7-1927 – m.8-5-1933
16. Toneatti Sira – n.14-2-1931 – m.1-5-1933
17. Zambon Caterina – n.12-12-1930 – m.15-5-1933
18. Zanon Celia – n.23-3-1927 – m.16-5-1933

Bagnara:
19. Paschetto Bruno – n.20-2-1928 – m.6-5-1933
20. Paschetto Plinio – n.11-7-1931 – m.26-4-1933
21. Romanin Edda – n.27-6-1931 – m.27-4-1933
22. Romanin Sante – n.31-3-1930 – m.9-5-1933
23. Orlando Maria – n.10-3-1929 – m.9-5-1933
24. Dreon Giovanni Battista – n.25-6-1929 – m.8-5-1933
25. Zanin Mario Secondo – n.24-3-1931 – m.30-4-1933
26. Biasio Renato – n.3-4-1931 – m.26-4-1933

postilla di jetto del 18/10/2013: raffronto dell’elenco con il libro di Ariego Rizzetto “Gruaro – venti secoli di storia”.

Sepoltura ignota:
27. Bortolussi Mirella (7 anni)
28. Marson Maria (2 anni)
29. Zanin Maria (2 anni) ?

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“La parabola del consumismo”, incontro con Mirco Rossi

Salve a tutti, e ben ritrovati.

Siamo lieti di riprendere l’attività autunnale con il ritorno a Gruaro del nostro amico Mirco Rossi, che ci presenterà il suo nuovo libro: “La parabola del consumismo. Memorie di un ragazzo al tempo della sobrietà.”

Dalla scheda dell’autore:

locandina_parabola-consumismoIn Italia la maggior parte della popolazione appartiene a due generazioni che, a partire dagli anni del “miracolo economico”, hanno conosciuto e partecipato a una fase di crescita eccezionale. Nella storia umana mai in precedenza era stato possibile disporre di risorse in quantità e qualità così straordinarie. (…)
Un tempo la trasmissione del vissuto delle generazioni precedenti avveniva principalmente all’interno della struttura familiare. Durante gli ultimi quarant’anni la famiglia è esplosa cancellando la possibilità del rapporto quotidiano tra generazioni lontane, vero e proprio canale naturale di collegamento tra culture. (…)
Con un racconto punteggiato di spunti autobiografici della mia prima infanzia, il libro offre un panorama di esperienze e di valori da riconsiderare e da “riciclare” nell’oggi. Dove potrebbero costituire elementi essenziali di nuove ipotesi di organizzazione sociale e produttiva. (…)
Sobrietà e consumismo sono antitetici, incompatibili. Il secondo è uno stile di vita che, al di là di scelte di natura ideale, dovrà essere necessariamente abbandonato perché non sostenibile da punto di vista energetico e ambientale. Ritornare alla sobrietà potrebbe non bastare, ma rappresenta la giusta direzione verso cui muovere.
Questo scenario in molti suscita atteggiamenti di rifiuto e di paura, sia razionali che irrazionali. La realtà però non cambia ignorandola. Per questo motivo dimostrare che sobrietà non è sinonimo di povertà e di indigenza ma un valore da riconquistare è lo scopo centrale del libro.

Mirco Rossi, studioso veneziano, esperto divulgatore in problemi energetici, socio di ASPO Italia, (sezione italiana di ASPO International, The Association for the Study of Peak Oil) e membro del Comitato Scientifico della rivista Ambiente-Risorse-Salute edita a Padova dal Centro Studi l’Uomo e l’Ambiente. Svolge da molti anni un’intensa attività di divulgazione in ambito scolastico e sul territorio nel centro-nord Italia.

Lo ospiteremo venerdì 27 settembre 2013 alle ore 20.45, presso la Villa Ronzani di Giai di Gruaro.

Allego la locandina dell’evento e vi invito come sempre a segnalare la serata. Vi attendiamo numerosi!

-Comunicato Stampa dell’Editore-

  'La parabola del consumismo' di Mirco Rossi (385,2 KiB, 27 download)
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20 anni de L’Arca 93 con il convegno: “La persona con disabilità (…)”

Riceviamo e volentieri segnaliamo…

L’associazione di volontariato “L’ARCA 93” ONLUS, in occasione del ventennale dalla sua fondazione, è lieta di invitarvi sabato 8 giugno 2013 alle ore 17.00 presso l’Istituto Vescovile G. Marconi – Sala delle Colonne in Via Seminario, 34, Portogruaro (VE) al convegno:

arca93_20anni_poster_small“La persona con disabilità: quale rete di sostegno per la sua partecipazione”.

Programma:

– Presentazione e saluto delle autorità.

– Samuele Barbui – presidente dell’associazione di volontariato “L’Arca 93” onlus: “Arca 93: 20 anni di cammino insieme”.

– Vladimir Kosic – persona disabile da 49 anni: “L’importanza della rete di sostegno in risposta ai bisogni della persona con disabilità e per la sua partecipazione sociale”.

– Testimonianze di persone con disabilità, familiari e volontari dell’associazione, rappresentanti di altre associazioni attive nel territorio.

– Dibattito.

Modera – Elisabetta Lazzaro

Segreteria organizzativa – Martina Simon, per informazioni: 346 9721038

  Convegno de 'L'Arca 93' al collegio Marconi (430,5 KiB, 754 download)

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Visita guidata alla mostra “Il cammino di Pietro”, Illegio

Come pubblicato sulla nostra pagina facebook, segnalo a tutti i potenziali interessati che stiamo organizzando per domenica 23 giugno 2013 una visita guidata alla mostra “Il cammino di Pietro”, a Illegio, Tolmezzo.

Dal comunicato stampa del Comitato San Floriano:

guercino_le-lacrime-di-pietro-1650-circaVoluta dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione – responsabile degli eventi dell’Anno della Fede -, la mostra “Il Cammino di Pietro”, curata dal Comitato di San Floriano, giunge a Illegio dopo essere stata proposta a Castel Sant’Angelo a Roma.
La mostra, rispetto alla versione esposta a Roma, si arricchisce di 14 opere nuove, ben più di quelle inizialmente disponibili per il prolungamento friulano dell’esposizione.
Quaranta opere, da Oriente e Occidente, che percorrono la storia della cristianità dal IV fino al XX secolo: dipinti e sculture di artisti d’eccezione quali Lorenzo Veneziano, Benvenuto Tisi detto il Garofalo, Gerrit van Honthorst, il Guercino, Simon Vouet, Battista Caracciolo, Dirk Van Baburen, Mattia Preti, Vasilij Dmitrievic Polenov, Eugéne Burnand. Tra le opere in esposizione, diversi inediti che saranno di particolare interesse per gli storici dell’arte.
Dal punto di vista strettamente artistico, la mostra si pone l’obiettivo di confrontare le principali iconografie della figura di Pietro, nell’accostamento di stili, scuole e autori provenienti da tutta Europa, raccontando l’evoluzione dei linguaggi artistici e simbolici dedicati alla narrazione agiografica esemplare della fede del principe degli Apostoli. Opere che catturano il visitatore e lo rendono protagonista insieme all’apostolo Pietro del suo percorso interiore.

Dopo la mostra ci recheremo a Osoppo, per una visita alla Fortezza e ai camminamenti.

Il prezzo è contenuto (comprende autobus e visite guidate, partenza ore 8:00 da Piazza San Giusto a Gruaro, pranzo incluso ma opzionale).

Per ulteriori informazioni o per aderire, entro il 9 giugno 2013, potete commentare di seguito, contattarci, inviare un’e-mail a mavi2219[at]libero.it o a joyofliving[at]libero.it o telefonare a Luisella al 368 3599006 o a Gioia al 347 8832885.

Il sito della mostra: http://www.illegio.it/

Aderite numerosi!

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Presentazione del libro “Pedalando con gli dei” di Paolo Venti

Venerdì 10 maggio 2013 alle ore 20:45, presso la Villa Ronzani di Giai di Gruaro, il prof. Paolo Venti verrà a raccontarci il suo avventuroso viaggio in bicicletta verso la Grecia, presentandoci il volume: “Pedalando con gli dei. Viaggio in bicicletta dal Nordest alla Grecia inseguito dalle ire di Poseidone”, ediciclo editore.

La scheda del libro dal sito dell’editore:

10-05-2013_locandina_pedalando-con-gli-dei_cover

La meta è Atene, là dove si addensa quel retaggio di cultura e di mito che ha fatto noi Occidentali, e più dentro ancora nel mito la destinazione è Maratona, là dove duemilacinquecento anni fa si è decisa la nostra
differenza dagli altri. Per arrivarci devi costeggiare quell’Adriatico che è così vicino all’Italia ma che per tanti versi è altro mondo.
Curiosa ambivalenza per cui il mare unisce ma al di là continua a esserci deserto, guerra, strade bianche e rocce calcinate. La guerra dei Balcani non è così lontana e se guardi bene una terra ne trovi ovunque. E poi c’è l’Albania, che è Occidente ma è ancora percepita dai più come pericolosa, arretrata, fuori dal tempo, decisamente ignota. È questa idea che ha fatto partire Paolo Venti, l’idea di arrivare alla patria sognata della classicità attraversando la barbarie moderna o quella che spesso viene identificata come tale. Per poi scoprire che avvicinandosi alle cose le differenze sfumano, senza bisogno di retorica o buonismo. La bicicletta obbliga a stare accanto alla gente, soprattutto se si viaggia con una tendina da quattro soldi, se si dorme negli orti o in qualche stradina poco frequentata, se sudati di pedali si incontra gente sudata di lavoro e si finisce a bere birra come se ci si conoscesse da sempre. Senza sapere una parola della loro lingua, con la sensazione di avere così tanto in comune da potersi capire bene a gesti e pacche sulle spalle. Viaggiare così è girare nel tempo, dalla Tirana di Hoxha all’Atene di Pericle, dall’Itaca di Ulisse al ponte di Mostar bombardato e ricostruito.

Allego la locandina dell’evento e vi invito come sempre a segnalare la serata.

  'Pedalando con gli dei' di Paolo Venti (468,4 KiB, 18 download)
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Mostra personale di Infantíno, 3-31 maggio 2013, Portogruaro

Volentieri segnaliamo la personale del nostro sodale Infantíno.

Personale Infantino Portogruaro

Autodidatta, Infantíno da tempo coltiva – seppure saltuariamente – il piacere del dipingere, nella consapevolezza però di non avere nulla della figura eccentrica dell’artista, incoraggiato comunque dal sostegno di amici e sodali, estimatori della sua sporadica produzione.

Si presenta ancora una volta “Ai Portici” con una serie di acquarelli per l’affettuosa pressione dei suoi quattro estimatori.

La sua visione tradizionale dell’arte è radicata nell’antica idea italiana della solidità originaria delle cose visibili e ruota intorno al concetto che nel loro muto e solenne rapporto con l’uomo, che ci sta di fronte, sia racchiusa una realtà altra, seconda.

L’occhio umano si accentra sulla tacita vita delle cose, dei paesaggi o delle figure e vi si immerge incondizionato in un silenzio senza inquietudine.

per arrivare: http://www.aiportici.net/info.htm

  Personale Infantíno 'Ai Portici', Portogruaro (912,3 KiB, 433 download)

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“Prati di pianura” di Corinna Marcolin e Michele Zanetti

Salve a tutti!

Venerdì 19 aprile 2013 alle ore 20:45, presso la Villa Ronzani di Giai di Gruaro, i nostri amici Corinna Marcolin e Michele Zanetti presenteranno il loro volume: “Prati di pianura. Aspetti paesaggistici, naturalistici ed ecologici”, ed. nuovadimensione.

dal comunicato stampa dell’Associazione Naturalistica Sandonatese:

copertina 'Prati di pianura'

Se volessimo stilare un elenco degli habitat della pianura umanizzata, che risultano minacciati dall’opera di semplificazione dell’uomo, dovremmo cominciare dai prati.
Mai come in questa fase storica, infatti, i prati di pianura del Veneto sono stati a rischio di scomparsa. E’ un po’ quanto accadeva per i boschi circa due decenni or sono; in quel caso però l’intervento della CEE a sostegno dei rimboschimenti ha prodotto risultati di grande rilievo. Per i prati, invece, le cose stanno in termini assai diversi. La loro importanza, peraltro, non viene colta dai più; il loro interesse paesaggistico risulta assai meno evidente e quanto all’interesse economico legato alla zootecnia domestica, esso risulta estinto da alcuni decenni.
A ben vedere i soli prati che interessano la nostra società sono quelli dei campi da calcio (in grado persino di influenzare la politica nazionale!) e i prati all’inglese: ovvero le espressioni in assoluto più banali e povere degli stessi prati.
Quelle citate sono alcune delle ragioni che hanno indotto i due autori del volume (…) ad occuparsene. A documentare cioè i caratteri botanici, faunistici, ecologici, nonché il pregio paesaggistico, delle residue praterie di pianura. A parlare della loro importanza come habitat ospite di una biodiversità preziosa. Ma a parlare, al tempo stesso, della bellezza, intesa appunto come complessità ed armonia naturalistica che il prato esprime, ad esempio, nel momento della fioritura.

Allego la locandina dell’evento e vi invito a segnalare la serata.

  'Prati di pianura', di Corinna Marcolin e Michele Zanetti (516,2 KiB, 18 download)
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Cena sociale de La Ruota, venerdì 12 aprile 2013

Cari soci e simpatizzanti,

vi informiamo che venerdì 12 aprile 2013 alle ore 20 si terrà l’annuale cena sociale della nostra associazione.

Quest’anno abbiamo cambiato e ci incontreremo presso il ristorante “Abate Ermanno” di Sesto al Reghena.

Coloro che volessero partecipare, sostenerci o tesserarsi, possono dare la propria adesione, possibilmente entro il 5 aprile 2013contattandoci o telefonando a xxxxx al yyy yyyyyyy.

Il prezzo è di € 28,00.

Vi aspettiamo numerosi!

Menu

antipasto
carpaccio di culatello di Sauris con pere marinate e julienne di Montasio

primi
Risotto alle erbe di campo
Gnocchetti fatti in casa al sugo d’anatra

secondi
Stinco di maiale alla birra con patate arrosto

dessert
tortino di mele

bevande
Vini IGT della Cantina Abate Ermanno
Acqua minerale
Caffè

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“Calli e campielli di Venezia”, a cura di Lucia Crovato

Una veneziana racconta Venezia!

Attraverso le foto di Lucia Crovato, scopriremo angoli e scorci poco conosciuti del capoluogo veneto.

La serata si terrà venerdì 15 febbraio 2013 alle ore 20.45 presso la Villa Ronzani di Giai di Gruaro.

Allego la locandina dell’evento ed invito tutti a segnalare la serata.

  'Calli e campielli di Venezia', di Lucia Crovato (590,4 KiB, 21 download)
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