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Lettura scenica “TrazomMozartTrazom”, Sesto al Reghena

COMUNICATO STAMPA

SABATO 2 MARZO 2019 – ore 20.45 – Auditorium Burovich – Sesto al Reghena

lettura scenica con interventi musicali: “TrazomMozartTrazom”.

L’associazione culturale “La Ruota” è lieta di presentare la lettura scenica “TrazomMozartTrazom” all’interno della rassegna “Teatro in Burovich” di Sesto al Reghena.

A più di 250 anni dalla nascita di uno dei più grandi geni musicali di tutti i tempi, l’associazione culturale “La Ruota” di Gruaro è lieta di celebrare il talento e la creatività di questo famoso compositore salisburghese con una lettura scenica a più voci dal titolo TrazomMozartTrazom , titolo che nasce dallo scherzo linguistico – inversione delle lettere del suo cognome – adoperato talvolta da Mozart quando si firmava. E’ una performance che intende condurre il pubblico in un sorprendente e umanissimo viaggio nella vita dell’autore, sia attraverso le sue lettere condite di pensieri profondi e buffe facezie, sia attraverso la voce di tanti altri autori – compositori, direttori d’orchestra, filosofi, musicologi, scrittori e poeti – che hanno riflettuto, come lui, sui temi della musica, della vita e della morte. Ad inframmezzare la narrazione di Mozart,  l’esecuzione di brani che segnano la sua apoteosi immaginativa, tratti dal multiforme catalogo di opere strumentali e vocali.

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In allegato la locandina.

  Lettura scenica 'TrazomMozartTrazom', Sesto (321,1 KiB, 184 download)
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Presentazione del libro “Nelle isole del sole” di Andrea Villa

COMUNICATO STAMPA DEL 10/02/2019

La Ruota presenta, venerdì 22 febbraio 2019 alle ore 20:45, presso la Villa Ronzani di Giai di Gruaro, il libro di Andrea Villa  “Nelle isole del sole. Gli italiani nel Dodecaneso dall’occupazione al rimpatrio (1912-1947)” – Edizioni SEB27.

“Nelle isole del sole” l’autore affronta il tema dell’occupazione italiana delle isole del Dodecaneso (14 isole con capitale Rodi) dal 1912 fino alla fine della seconda guerra mondiale. L’argomento, poco noto al grande pubblico, ripercorre le vicende che caratterizzarono la presenza italiana in quei luoghi fino alla caduta del fascismo. La firma dell’armistizio dell’8 settembre 1943 sorprese molti italiani, civili e militari, che lì risiedevano. Molti di essi si schierarono contro gli ex-alleati tedeschi di stanza in Grecia e nelle isole durante la guerra.

Andrea Villa ricompone, attraverso documenti e testimonianze, gli avvenimenti di quegli anni e la complessità storica e umana dei suoi protagonisti.

Andrea Villa è docente preso la Pan-European University di Banja Luka in Bosnia. Collabora con l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”. È pubblicista e traduttore, autore di testi scolastici di storia, nonché di numerosi saggi scientifici e storici.

In allegato la locandina.

  'Nelle isole del sole' di Andrea Villa (346,2 KiB, 9 download)
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Anteprima Dedica Festival – “Odi al Nicaragua”

Come anteprima e in collaborazione con il “Dedica Festival” di Pordenone (9-16 marzo 2019), che quest’anno ospiterà la scrittrice nicaraguense Gioconda Belli, l’associazione culturale “La Ruota” di Gruaro presenterà venerdì 15 febbraio 2019, alle ore 20:45 nella Sala consiliare del Comune di Gruaro, una lettura scenica con accompagnamento musicale.

Gioconda Belli (Managua, 1948) è una poetessa, scrittrice, giornalista nicaraguense la cui famiglia è di origine italiana.

Ha scritto quattro libri di narrativa, in cui ricorrenti sono le vicende politiche del suo paese (a cui partecipò entrando nel Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale), l’emancipazione della donna e il rapporto tra l’America precolombiana e il Sudamerica attuale. È anche autrice di varie raccolte di poesie, caratterizzate da una poetica sensuale e femminile, ottenendo vari riconoscimenti nazionali.

Il vero successo internazionale arriva con il suo primo romanzo “La donna abitata” a cui seguirono “Sofia dei presagi” e “Il paese sotto la pelle”.

Attualmente vive a Santa Monica, negli Stati Uniti d’America.

Perché Odi al Nicaragua?
Perché un omaggio al Paese d’origine invece che a Gioconda Belli, a cui è intitolata quest’anno Dedica?
Perché il Nicaragua rappresenta lo slancio, la forza vitale di tutta la sua opera e ne ha ispirato l’estro poetico.
Così, immedesimandoci in lei, abbiamo voluto dedicare alla sua terra, insieme alle voci di tanti altri poeti centro e sudamericani (Cuadra, Darìo, Guillen, Martì, Pizarnik, …) un profondo e intenso canto d’amore.

In allegato la locandina della serata.

  Anteprima Dedica Festival, 'Gioconda Belli' (392,5 KiB, 12 download)
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Le foto di “Malacarne” a Portogruaro

Le foto di “Malacarne” a Portogruaro!

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“Malacarne” a Portogruaro, giovedì 8 novembre 2018

COMUNICATO STAMPA del 04/11/2018

giovedì 8 novembre 2018 – ore 20.30 – Sala consiliare del Comune di Portogruaro

Lettura scenica con accompagnamento musicale: “MALACARNE” – voci, lamenti, grida dalla Grande Guerra.

L’associazione culturale “La Ruota”, su invito e in collaborazione con l’A.N.P.I. di Portogruaro (sezione Dino Moro) ripropone la lettura scenica “Malacarne”.

“Malacarne” è una lettura scenica a più voci, con accompagnamento musicale, che conclude il percorso, programmato da “La Ruota”, denominato “Una comunità ricorda la Grande Guerra”.
Il titolo della pièce è tratto dal libro-diario di Vicenzo Rabito “Terra matta” – editore Einaudi, dove l’autore indica se stesso, ragazzo del ’99, e i suoi compagni, con questo termine siciliano, “malacarne”, macellai di carne umana. La voce di Rabito rappresenta una sorta di fil rouge che lega tra di loro le varie parti del testo, raccontate da una ventina di lettori che mescolano le loro voci, passando da una testimonianza all’altra, creando una folla che osserva, racconta, si indigna, soffre, si stupisce e soprattutto non vuole dimenticare.
Si cerca in tal modo di tracciare un quadro complessivo ed articolato dell’evento bellico, partendo dalle veementi dichiarazioni interventiste (Papini, Govoni, D’Annunzio) per poi dare voce a chi la guerra la fa e la subisce (soldati e popolazione civile) in un progressivo e graduale cambio di prospettiva, per cui alla fine, quasi naturalmente, alcune storie prendono il sopravvento e diventano portatrici, per contrasto, di una aspirazione condivisa di pace.

(in allegato la locandina della serata)

  Lettura scenica 'Malacarne', Portogruaro (533,9 KiB, 28 download)
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“Malacarne” a Gruaro, sabato 3 novembre 2018

COMUNICATO STAMPA del 07/10/2018

sabato 3 novembre 2018 – ore 20.45 – Sala consiliare del Comune di Gruaro

Lettura scenica con accompagnamento musicale: “MALACARNE” – voci, lamenti, grida dalla Grande Guerra.

L’associazione culturale “La Ruota”, su invito e in collaborazione con la Compagnia Teatrale “La Lanterna”, all’interno della 2^ rassegna teatrale gruarese, ripropone la lettura scenica “Malacarne”.

“Malacarne” è una lettura scenica a più voci, con accompagnamento musicale, che conclude il percorso, programmato da “La Ruota”, denominato “Una comunità ricorda la Grande Guerra”.
Il titolo della pièce è tratto dal libro-diario di Vicenzo Rabito “Terra matta” – editore Einaudi, dove l’autore indica se stesso, ragazzo del ’99, e i suoi compagni, con questo termine siciliano, “malacarne”, macellai di carne umana. La voce di Rabito rappresenta una sorta di fil rouge che lega tra di loro le varie parti del testo, raccontate da una ventina di lettori che mescolano le loro voci, passando da una testimonianza all’altra, creando una folla che osserva, racconta, si indigna, soffre, si stupisce e soprattutto non vuole dimenticare.
Si cerca in tal modo di tracciare un quadro complessivo ed articolato dell’evento bellico, partendo dalle veementi dichiarazioni interventiste (Papini, Govoni, D’Annunzio) per poi dare voce a chi la guerra la fa e la subisce (soldati e popolazione civile) in un progressivo e graduale cambio di prospettiva, per cui alla fine, quasi naturalmente, alcune storie prendono il sopravvento e diventano portatrici, per contrasto, di una aspirazione condivisa di pace.

(in allegato la locandina della serata)

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Visita guidata alla mostra “Padri e figli”, Illegio

L’associazione culturale La Ruota organizza, come ogni anno, per domenica 16 settembre 2018 la visita guidata alla mostra di Illegio dal titolo “Padri e figli”. Sono sessanta dipinti e sculture dal IV secolo A.C. al secolo scorso, provenienti da quaranta collezioni d’Europa, che ricordano cosa significhi per gli umani essere padri e figlie e figli.

“Non si comprenderebbe nulla della civiltà e dell’arte occidentale, se ignorassimo le più importanti pagine scritte con genio e lacrime alle radici di questa civiltà, cioè quella della mitologia e letteratura”, spiega Don Alessio Geretti, curatore della mostra.

Seguirà pranzo al ristorante “Al Laghetto” di Villa Santina.
(Chi volesse organizzarsi autonomamente per il pranzo basta che avvisi al momento dell’iscrizione)

Al rientro è prevista una visita guidata al Castello di Fagagna.

Per prenotazioni ed ulteriori informazioni rivolgersi a Luisella Danelon (cell. xxx xxxxxxx) o a Gigliola Bittolo Bon (cell. xxx xxxxxxx).

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Conferenza del dott. Massimo Venaruzzo “Quanto sappiamo dell’infinitamente grande?”

COMUNICATO STAMPA DEL 9/6/2018

Venerdì 22 giugno 2018 – ore 20.45 – in SALA CONSILIARE a GRUARO

Conferenza del dott. Massimo Venaruzzo “Quanto sappiamo dell’infinitamente grande? Una fugace occhiata all’Universo e ai suoi misteri”.

L’associazione culturale “La Ruota”,  con il patrocinio del Comune di Gruaro, è lieta di ospitare per la terza volta il dott. Massimo Venaruzzo che ci relazionerà sugli ultimi progressi della fisica astronomica.

Sin dall’alba della civiltà, l’uomo ha sempre scrutato il cielo con ammirazione e timore chiedendosi quale ne fosse la natura, l’origine ed il destino futuro. Oggi dopo secoli di ricerche, osservazioni e speculazioni, l’Universo ci appare molto più vasto e complesso di quanto si fosse mai immaginato, ma non per questo meno affascinante. Dopo un breve excursus sull’evoluzione nei secoli fino ai giorni nostri delle idee sulla natura e la struttura del cosmo, saranno illustrati i concetti chiave delle teorie attualmente più accreditate sull’origine ed il destino dell’Universo e quali aspetti sono ancora oggetto di indagine.

Massimo Venaruzzo si è dottorato in fisica nucleare all’Università di Trieste. Dopo esser stato ricercatore per la Sezione di Trieste dell’INFN, il CERN di Ginevra ed il Laboratori Nazionali di Legnaro dell’INFN, lavora ora per la CAEN SpA, azienda leader mondiale nel campo dell’elettronica per la ricerca in fisica nucleare e delle particelle.

 

In allegato la locandina della serata, con preghiera di diffusione.

  Quanto sappiamo dell'infinitamente grande? (733,7 KiB, 25 download)
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Incontro con A. Bellavite e P. Ciampi

L’associazione culturale “La Ruota”, in collaborazione con la casa editrice Ediciclo, propone per giovedì 7 giugno 2018, ore 20.45 a Villa Ronzani a Giai di Gruaro, l’incontro con due autori, Andrea Bellavite e Paolo Ciampi, che presenteranno i loro libri-saggio, rispettivamente “Lo spirito dei piedi” e “Il sogno delle mappe”.

Andrea Bellavite

Paolo Ciampi

Si tratta di una conversazione a due voci, inedita, tra due scrittori che non si sono mai incontrati prima, ma che hanno scritto sullo stesso tema, il viaggio, un particolare tipo di viaggio, quello a piedi, che sembra aver ritrovato molti estimatori.

Una specie di appuntamento al buio, quindi, che può riservarci piacevoli sorprese.

I loro libri sono al tempo stesso affini e diversi, tali da risultare complementari.

Se ciò che li accomuna è la modalità preferita del viaggiare, ciò che li distingue è il punto di vista, interno al viaggio, in quello di Bellavite, esterno ad esso, propedeutico, in quello di Ciampi.

Ma poi i confini non sono così netti, a partire dagli autori di riferimento, Chatwin in primis: ad un certo punto gli argomenti si intrecciano, si incontrano e c’è il ricorso ad uno stesso lessico fatto di orientarsi, scegliere, perdersi, ritrovarsi, guardare in su, guardare in giù, desiderare (parola chiave, questa) che allude alle situazioni tipiche del viaggiare che entrambi trattano.

In allegato la locandina della serata.

  Incontro con Andrea Bellavite e Paolo Ciampi (317,6 KiB, 30 download)
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Il Programma Italia di Emergency, incontro con Buciol e Behbudi

La Ruota incontra, venerdì 25 maggio 2018 alle ore 20:45, presso la Villa Ronzani di Giai di Gruaro, la dott.ssa Vanda Buciol e il mediatore culturale Nazhend Behbudi del Programma Italia, ovvero il diritto alla salute per migranti e cittadini italiani in difficoltà, che si rivolgono ad Emergency per le cure mediche.

Sarà un racconto a due voci: Nazhend Behbudi, mediatore culturale, presenterà l’attività dell’o.n.g. Emergency in Italia e nel mondo. Vanda Buciol, medico volontario, racconterà la sua esperienza presso alcuni ambulatori di Emergency in Italia.

In allegato la locandina della serata.

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